Anno 1703
Rosa si reca per l’ultima volta a far visita alla scuola di Montefiascone e, in un’accurata relazione a Padre Martinelli, esprime tutta la sua soddisfazione per il bene che queste scuole recano alla Diocesi.
Rosa si reca per l’ultima volta a far visita alla scuola di Montefiascone e, in un’accurata relazione a Padre Martinelli, esprime tutta la sua soddisfazione per il bene che queste scuole recano alla Diocesi.
Per la prima volta Rosa viene chiamata a Roma, in Via delle Chiavi D’oro, per sostituire Lucia Filippini, ma l’esperienza è totalmente negativa.
Il Padre Gesuita Antonio Baldinucci chiede a Rosa Venerini di aprire una scuola a Frascati.Rosa, insieme a Chiara Candelari, Lucia Coluzzelli, Margherita Casali e Virginia, detta “la Santa Girandola”, apre la prima scuola Venerini...
La Congregazione di Propaganda Fide approva il primo progetto educativo di Rosa Venerini dal titolo: “Esercizi che si praticano in Viterbo nelle scuole destinate per istruire le fanciulle nelle dottrina cristiana”.
Clemente XI, accompagnato da 8 Cardinali, fa visita alla Scuola delle Venerini e ringrazia Rosa e le Maestre a nome della chiesa.
Rosa si ammala di etisia senile.
Rosa redige il suo ultimo Testamento, designa a succederle, nella guida delle Scuole, Chiara Candelari di Ancona.
Rosa muore a Roma nella casa di San Marco, presso la Chiesa di Gesù, compianta da tutti e in grande fama di santità. Aveva fondato 40 scuole.
Padre Gerolamo Andreucci pubblica la prima biografia di Rosa Venerini.
Rosa Venerini viene proclamata Santa da sua Santità Benedetto XVI.